Arriva anche in Calabria l’opera del regista che racconta quattro storie di emigrazione italiana in Svizzera. La presentazione a Montauro e Davoli il 31 luglio e il 2 agosto.
“Non ho l’etĂ ” non Ăš solo il titolo di una celebre canzone del 1964 ma Ăš anche un toccante documentario del regista Olmo Cerri, ticinese di nascita, sull’emigrazione italiana in Svizzera. Quattro i protagonisti: Carmela, don Gregorio, Gabriella e Lorella. Non si conoscono ma hanno molto in comune. A metĂ degli anni Sessanta, al culmine della grande ondata migratoria, sono arrivati in Svizzera. E qui hanno vissuto gli anni di Schwarzenbach ascoltando la giovanissima cantante Gigliola Cinquetti, diventata celebre dopo la vittoria del Festival di Sanremo 1964. La cantante, a testimonianza dellâaffetto che tutti nutrivano per lei, ricevette 140mila lettere da cittadini italiani che le parlavano come ad una sorella o ad una santa cui chiedere aiuto ed intercessione. Fra di loro vi erano molti emigrati che le scrivevano dalla Svizzera. Continua!